Volare negli Emirati Arabi: cosa cambia dal primo di agosto
Le regole per volare negli Emirati Arabi cambieranno dal primo di agosto. Alcuni aspetti ancora non sono chiari e sui gruppi Facebook degli expat di tutte le nazionalità i dubbi sono molti. Vediamo che cosa si sa finora.
Le regole per volare negli Emirati Arabi cambieranno dal primo di agosto. Nei prossimi giorni potrebbero esserci ancora degli “aggiustamenti” da parte delle compagni aeree. Il consiglio è sempre quello di chiamare la compagnia con la quale si vola, per accertarsi delle norme e dei documenti necessari per volare.
Vediamo che cosa cambia.
- Dal primo di agosto tutti i passeggeri (turisti, residenti e cittadini emiratini) che si imbarcano su un volo diretto negli Emirati Arabi (Abu Dhabi, Dubai o Sharjah), devono essere in possesso di un test Covid-19 negativo.
 - Il tampone deve essere fatto massimo 96 ore prima della partenza.
 - I bambini di età inferiore ai 12 anni non devono sottoporsi al test.
 - Chi proviene da alcuni specifici Paesi e atterra a Dubai, verrà sottoposto nuovamente al tampone arrivato all’aeroporto. I Paesi al momento sono 30: Afghanistan, Bangladesh, India, Indonesia, Kazakistan, Kirghizistan, Pakistan, Filippine, Sri Lanka, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Gibuti, Egitto, Eritrea, Iran, Iraq, Libano, Nigeria, Somalia, Sudan, Sudafrica, Tanzania, Armenia, Montenegro, Russia, Serbia, Brasile, Stati Uniti.
 - Le autorità emiratine hanno dichiarato che i test per poter rientrare nel Paese devono essere eseguiti in uno dei centri autorizzati sparsi per il mondo (qui la procedura e la lista dei centri autorizzati).
 - Qualora nella vostra città non ci sia nessun laboratorio presente nella lista, occorre contattare la compagnia aerea con la quale si vola e coordinarsi con loro. Questi sono i centri riconosciuti da Etihad in Italia: https://www.etihad.com/content/dam/eag/etihadairways/etihadcom/Global/pdf/travel-guidelines/pcr-testing-labs-in-italy.pdf; Emirates, invece, come specificato qui, accetta i test effettuati in un laboratorio accreditato “nel proprio paese di partenza”.
 - Se si arriva a Dubai e si viene sottoposti al test in aeroporto, occorre isolarsi fino a quando non si riceve il risultato del tampone. Se il risultato è negativo, non occorre rimanere in quarantena 14 giorni.
 - Chi invece atterra ad Abu Dhabi deve sottoporsi a quarantena di 14 giorni.
 - Tutti coloro che arrivano negli Emirati Arabi devono scaricare l’app Covid19 – DXB Smart se arrivano a Dubai o l’app Al Hosn se atterrano ad Abu Dhabi o a Sharjah.
 
Per i residenti
- Il Ministero degli Affari Esteri emiratino ha dichiarato che tutti i residenti negli Emirati Arabi Uniti che volano nel Regno Unito e nelle nazioni dell’Unione Europea devono essere sottoposti al test per il Covid-19 prima di lasciare gli Emirati. I test del tampone nasale possono essere eseguiti in qualsiasi clinica riconosciuta nel Paese e costano circa 370 aed.
 - Chi ha il visto di residenza a Dubai, deve registrarsi qui, sul sito del General Directorate of Residency and Foreigners Affairs, per ottenere il permesso di rientrare nel Paese.
 - Chi ha il visto di residenza ad Abu Dhabi o in un altro emirato, deve invece registrarsi qui, sul sito della Federal Autorithy for Identity and Citizenship, per lasciare il Paese e per poter ritornarci.
 
Per approfondire
Le norme di viaggio Emirates
Le norme di viaggio Etihad
Fonte: https://dubaitaly.com/2020/07/26/volare-negli-emirati-arabi-cosa-cambia-dal-primo-di-agosto/

